Siamo nel settore dei laser da molti lustri ormai, vediamo sempre più spesso aziende o privati utilizzare questa tecnologia. La macchina laser è adatta per molti scopi, perché quando si utilizza il laser per l’elaborazione, è molto accurato e preciso e ha un’alta qualità del bordo di taglio e nel frattempo la larghezza del taglio rimane molto ridotta, quindi il raggio laser influisce poco sulle tolleranze di taglio del materiale stesso.
La prima cosa che devi sapere sul laser è la parola stessa, LASER: è l’acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Questa magica luce amplificata può facilmente tagliare il metallo o altri materiali, sembra pura fantascienza quando lo pensiamo per la prima volta, ma è reale, ti mostreremo come.
La prima cosa di questa tecnologia è il raggio laser. È una luce ad alta potenza con una sola lunghezza d’onda che non può essere vista dall’occhio umano. Questo fascio di luce ha un diametro di circa 3/4 di pollice. Quando la macchina funziona, il tubo sorgente, alimentato ad altissima potenza (circa 30/40 kW) crea il raggio e fa si che passi attraverso un certo percorso ottico prima che arrivi al foro di un ugello posto sotto la testa laser. Proprio prima che colpisca il materiale da lavorare il fascio viene concentrato ulteriormente dalla lente focale che ne migliora la potenza sul materiale stesso, insieme al raggio fuoriesce dall’ugello anche dell’aria compressa (air assist) che aiuta la vaporizzazione il materiale tagliato migliorando al tempo stesso la qualità del taglio.
Nella testa del laser si verifica un processo che consente al raggio laser di focalizzarsi tramite uno specchio e una lente curva.
Affinché la macchina funzioni perfettamente, il percorso del raggio laser deve essere regolato più e più volte, fino a quando il raggio non è perfettamente focalizzato, in questo modo la densità di questa energia laser sarà coerente e centrata nell’ugello. Attraverso l’ugello, viene amplificata l’energia del raggio laser, proviamo a pensare… quando eravamo bambini, abbiamo usato la lente d’ingrandimento per catturare l’energia del sole attraverso di essa, dirottando sulla carta il raggio del sole concentrato, ed abbiamo visto quanto velocemente la carta si bruciava… proprio così, ora pensa a quando concentri centinaia di Watt di energia su un prodotto… sai già cosa accadrà.
Il raggio laser con questa elevata potenza può fondere o vaporizzare i materiali in un batter d’occhio. Quando la macchina da taglio laser sta lavorando, seguirà il programma che hai inserito nel sistema e taglierà esattamente la forma che hai progettato. Durante questo processo, la testa del laser è appena sopra il materiale, con una certa distanza, chiamata “distanza focale o focus”. Quindi tra il materiale e la testa del laser (o l’estremità dell’ugello), ci sarà sempre una distanza di sicurezza. È molto importante questa distanza, consente il punto focale relativo alla superficie del materiale.
La qualità del processo di taglio o incisione può variare notevolmente, peggiorando se si lavora con un focus sbagliato. Naturalmente oltre alla distanza del focus, quando vuoi che la macchina laser funzioni perfettamente, ci sono molti parametri tecnici che devi considerare, ma una volta che tutto è pronto, potrai iniziare il tuo lavoro.
La tecnologia laser è ampiamente utilizzata in molte attività, proprio perché offre la possibilità di lavorare molteplici materiali (materie plastiche ed organiche per i Laser Co2 e metalli per i marcatori Fibra).